di Daniela Arlotti
“Ciò che soprattutto avvince l’osservatore è il demonico incanto di questo sorriso. Centinaia di poeti e scrittori hanno scritto su questa donna, che ora pare sorriderci seducentemente, ora pare fissare il vuoto fredda e senz’anima, e nessuno ha risolto il suo sorriso, nessuno ha chiarito i suoi pensieri. Tutto, anche il paesaggio, è misteriosamente irreale, come vibrante di una tempestosa sensualità.”
(Richard Muther)
La Gioconda, vista dai ragazzi di quarta A, quinta A e quinta B della scuola Boschetti, è stata la protagonista di un progetto di Arte in occasione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci.
Ci siamo avvicinati a questo capolavoro in punta di piedi, ammirandone lo sguardo ed il sorriso ambiguo, ottenuto dal Maestro con la tecnica dello sfumato; abbiamo riflettuto sul significato profondo del paesaggio sullo sfondo che racchiude in sé l’umano e il divino, il trascendente e l’immanente, la Natura e l’operosità dell’uomo.
E poi l’abbiamo fatta nostra, rendendola presente nella Storia, eterna e inspiegabilmente moderna.
La nostra Gioconda indossa colori nuovi, diventa provocatoriamente consumista e rapper, si annulla nei social, si fa nuova con altre texture, mosaici, tecniche decorative che ci appartengono e che ci permettono di accoglierla come nostra amica, nostra compagna di classe, pur rimanendo la Signora dell’Oltre.
Vuoi cimentarti anche tu con la Gioconda? Stampa la silouette della Gioconda e fotocopiala in formato A3. Stampa e ritaglia il viso e le mani in formato A4.