di Roberta Lombardi
In questi giorni sto imparando ad utilizzare il drone didattico DJI Tello Talent. Mentre lo facevo salire e scendere, mi è venuto in mente di farlo volare fino ai pannelli fotovoltaici collocati sul lastrico solare di Boschetti Alberti, di cui conosciamo l’esistenza ma che di fatto non si riescono a intravedere dal giardino o dalla strada intorno alla scuola.
La foto scattata dal drone mostra un impianto abbastanza esteso e in ottime condizioni, che corrisponde all’immagine un po’ sfocata che si ottiene dalla mappa satellitare della scuola su Google Maps.
Incuriosita, mi sono messa in contatto con la responsabile del fotovoltaico del Comune di Rimini e ho scoperto un sacco di cose interessanti, che a breve condividerò con i miei alunni di quinta, quando affronteremo il tema dell’energia e, in particolare, delle energie rinnovabili.
Nel 2008 nacque il PATTO dei SINDACI, un’iniziativa europea mirata a ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO2 e altri gas climalteranti negli enti locali. I firmatari sostenevano l’attuazione dell’obiettivo comunitario di riduzione di almeno il 40% dei gas serra attraverso azioni a livello locale, in linea con l’Agenda 2030.
Per l’attuazione di questo piano, il Comune di Rimini mise in atto un progetto, in collaborazione con Anthea, che prevedeva l’installazione di 32 impianti fotovoltaici su edifici scolastici comunali, per la copertura del 15-20% dei loro consumi energetici. Nel 2012 entrarono in funzione i primi 10 impianti, con la potenza complessiva di circa 120 KWp, producendo energia elettrica per circa 150.000 KWh all’anno ed evitando l’emissione nell’atmosfera di circa 75 tonnellate di CO2.
Tra le 10 scuole coinvolte c’era anche la primaria Maria Boschetti Alberti, dove iniziai a lavorare proprio nel 2012. I pannelli della Boschetti Alberti sono 42, tutti rivolti verso sud. La centralina dei pannelli è collocata in uno stanzino di servizio al pianoterra dell’edificio.
L’impianto della Boschetti Alberti fu realizzato durante l’estate per non disturbare l’attività didattica. Periodicamente viene fatta la pulizia dei pannelli e la manutenzione dell’impianto. L’efficienza dell’impianto viene monitorata dal Comune di Rimini e da Anthea.
Nell’IC XX Settembre anche la scuola Zavalloni, come tutte quelle di recente costruzione o ristrutturazione, è dotata di impianto fotovoltaico sul lastrico solare.
Attualmente il PATTO dei SINDACI condivide il PAESC – Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima, una visione per il 2050 che mira ad accelerare la de-carbonizzazione dei territori, aiutando i cittadini ad accedere a un’energia sicura, sostenibile e accessibile.